Rito matrimonio civile: come organizzare la cerimonia in Comune
Hai deciso di sposarti con matrimonio civile, e quindi in Comune, davanti a pochi invitati intimi? Il giorno delle nozze dovrà comunque rappresentare un momento speciale per te, e un cambiamento radicale della tua vita. Di seguito andremo a scoprire quali sono i dettagli legati all’organizzazione di questo tipo di cerimonia.
Da dove si inizia quando si parla di matrimonio con rito civile? Chiaramente a livello di festeggiamenti non vi sono differenze, se non per numero di invitati, ma è la cerimonia in se a rappresentare particolari differenze. A scegliere questa soluzione sono spesso coppie atee, oppure coniugi che vogliono sposarsi dopo aver già ottenuto un divorzio.
A prescindere dal motivo che ti spingerà a scegliere questa soluzione, è bene precisare che niente e nessuno toglie valore al tuo legame se ti sposi in Comune. Del resto ogni coniuge sa che andrà incontro a diritti e doveri.
Matrimonio civile: da dove si inizia
Ovviamente la primissima cosa da fare è andare in Comune dove si risiede e ottenere le prime informazioni. Cerca di farlo con un po’ di anticipo, almeno due mesi prima rispetto alla data che vorresti fissare. Qualora i due coniugi siano residenti in due comuni diversi, potranno celebrare dove preferiscono, valutando anche l’ipotesi di scegliere un terzo comune. La decisione però dovrà essere motivata!
A quel punto si dovrà attendere di conoscere quale sarà la data della cerimonia, che si terrà davanti ad almeno un testimone per parte. Dopo tale passaggio, si attendono le pubblicazioni e si potrà così dare inizio alla diffusione della lieta notizia. A celebrare il matrimonio è il sindaco, o un ufficiale di Stato civile qualora il sindaco non fosse disponibile. E’ possibile eventualmente richiedere, in anticipo, che a sposare i coniugi sia un amico suggerito dalla coppia. Non una mossa di più e non una di meno!
Come capirai il più grande vantaggio del rito civile è la velocità con cui è possibile organizzarlo, e al tempo stesso sposarsi. I costi sono praticamente ridotti al minimo, se non fosse per un paio di marche da bollo per i documenti del matrimonio. Non che si badi a spese quando si parla di matrimonio, ma è sicuramente un modo molto più pratico per promettersi amore eterno.
Come rendere unico e personalizzato il tuo matrimonio in Comune
In Comune non si va per forza con i classici abiti da sposi, ma basta mostrare un po’ di sana eleganza. In questo modo si tagliano ulteriormente i costi da sostenere. Sotto alcuni aspetti, per molte persone, il matrimonio civile è più “freddo”, ma chiaramente questa situazione può essere personalizzata in modo da rendere tutto più accattivante.
In alcuni casi, infatti, il Comune può mettere a disposizione un giardino o un cortile aperto, dove si celebrano i riti di matrimonio civile. E’ vero che i registri ufficiali non possono lasciare l’area comunale, ma è bene sapere se nell’area stessa sia presente anche uno spazio esterno. Ti consigliamo poi di giocare molto con i fiori, e decorazioni personali, che non sono assolutamente vietate.
E se è vero che la cerimonia sarà ridotta al minimo, potrai sempre rifarti con il ricevimento: così da riunire tutte le persone che ami di più.