
I documenti per il matrimonio: le differenze tra rito religioso e civile
Organizzare le nozze vuol dire anche avere sempre sotto controllo i tempi tecnici, i permessi e tutti i documenti per matrimonio che sapranno fare la differenza. Si tratta di un argomento non leggerissimo, lo riconosciamo, ma qualcuno dovrà pure darti i consigli utili e spiegarti le differenze tra i documenti per il rito civile e quello religioso.
Vedremo di seguito quali sono le tempistiche utili per gestire ogni aspetto del matrimonio, che comprende quindi anche l’invio delle partecipazioni e le varie scelte tecniche da fare. Come ben sappiamo, la burocrazia italiana è piuttosto macchinosa e complicata. Molte cose sono state semplificate in termini di documentazione per i coniugi.
Con la legge Bassanini, in vigore dal 23 febbraio 1999, è stata introdotta l’autocertificazione per tutti i documenti che vanno reperiti prima delle nozze. Vediamo allora nel dettaglio tutto quello che devi considerare quando si parla di documenti per il matrimonio.
Tutto ciò che serve per il rito civile
In questo caso non vi sono particolari strategie da attuare, poiché è una procedura molto facile e accessibile. Chiaramente anche in questo caso si possono verificare dei rallentamenti, a causa delle certificazioni che dovrai ottenere presso gli uffici comunali. La documentazione necessaria in queso caso prevede:
- Carta d’Identità;
- Certificato di cittadinanza e residenza;
- L’atto di nascita;
- Certificato di stato libero.
Attenzione però, perché se invece parliamo di seconde nozze, dovrai anche andare a fornire la sentenza di divorzio, o eventualmente di morte per il caso di vedovanza. In questo caso le tempistiche si allungano, ed è bene rivolgersi a un funzionario comunale competente almeno un paio di mesi prima. Il motivo è presto detto! Potrebbe servire più attesa per ottenere la certificazione che attesti la tua separazione. Soprattutto se la parrocchia di riferimento era diversa da quella attuale.
Documenti per matrimonio: cosa serve per il rito religioso
In questo caso i che dovrai interpellare per i documenti necessari in caso di un rito religioso, saranno sicuramente il parroco e il funzionario comunale. Anche in questo caso i documenti richiesti sono gli stessi che abbiamo elencato per il rito civile, ma la differenza è una. Le tempistiche di richiesta sono le stesse, ma sicuramente il rito religioso prevede una serie di intoppi ed eventuali problematiche che possono rallentare drasticamente il processo.
Considera che vi sono 2 importanti aspetti, o meglio di impegni che dovrai rispettare:
- Se non hai frequentato il corso prematrimoniale potresti essere costretto a seguire un programma personale con il parroco;
- Qualora tu non possieda il sacramento del battesimo o la cresima, dovrai necessariamente farla prima delle nozze, soprattutto se trovi un parroco molto serio e fiscale.
Non a caso, ti consigliamo di organizzarti con cura un wedding diary, che servirà come promemoria e agenda, per riuscire sempre a tenere sotto controllo i diversi lavori e aspetti che dovrai portare a termine per organizzare al meglio il matrimonio.
In linea di massima, ti consigliamo sempre di muoverti per tempo, così da non arrivare all’ultimo con una serie di problematiche difficili da gestire. Sono la causa di forte stress, e aumentare lo stress in fase di organizzazione di un matrimonio non è mai il massimo!