Tradizioni nel matrimonio: i 5 miti che (forse) non conosci
Noi italiani siamo un popolo di fedelissimi estimatori delle tradizioni. Fa parte del nostro bagaglio culturale, al quale diamo sempre massimo valore. A volte tendiamo a negare questo tipo di “fede”, ma sicuramente siamo caratterizzati da una serie di tradizioni bizzarre e curiose. Per questo motivo abbiamo pensato di alleggerire la pressione sul grande giorno, parlando insieme delle tradizioni nel matrimonio che hanno fatto il giro del nostro Paese da Nord a Sud.
1. Il ruolo della madre della sposa e della suocera
Partiamo da un’importante distinzione che riguarda la figura della madre della sposa e della suocera. La tradizione dice che, in fase di organizzazione del grande giorno e soprattutto dei regali le due donne avranno e seguenti compiti:
- Mamma: ha il compito di acquistare il corredo degli sposi, per esempio la biancheria da letto, le tovaglie, gli asciugamani etc;
- La suocera: dovrà acquistare accessori come stoviglie, pentole ed elettrodomestici. Ha anche il compito di regalare il bouquet e infilare il velo dell’abito sull’acconciatura.
2. La verità sul velo
Secondo una tradizione che nasce, nello specifico, al sud Italia, il velo deve avere la lunghezza degli anni di fidanzamento. Quindi per ogni anno corrisponde un metro, a mostrare quindi il periodo di vita che i due sposini hanno trascorso insieme prima del “sì, lo voglio”.
3. Attenzione a cravatta e giarrettiera
Hai mai sentito parlare del taglio della cravatta per lo sposo, o del lancio della giarrettiera da parte della sposa? Nel primo caso, facciamo riferimento a un episodio non particolarmente amato dal diretto interessato. Lo scopo è quello di tagliare una parte della cravatta da mettere poi all’asta per gli invitati. Più è importante l’offerta e maggiore potrà essere il pezzo di cravatta tagliato.
Per il lancio della giarrettiera invece si va a rievocare una tra le più antiche tradizioni nel matrimonio, secondo la quale i parenti avevano accesso nella stanza degli sposti. Il motivo? Dovevano raccogliere indumenti simbolo della verginità della sposa, così da assicurarsi che il matrimonio fosse stato “consumato”.
4. Bomboniere e confetti
La bomboniera è un’altra tradizione importante: si pensava infatti che dovesse essere uguale per tutti gli invitati. Doveva anche avere caratteristiche particolari: per esempio i materiali usati dovevano essere il cristallo o l’argento.
E i confetti? Secondo quando viene stabilito dalla tradizione, dovevano essere 5, per rappresentare altrettanti simboli del matrimonio: salute, fertilità, lunga vita, felicità e ricchezza. Insomma, un vero e proprio augurio.
5. Riso, farfalle e bouquet per il grande lancio
Altro tema importante all’interno delle tradizioni nel matrimonio è rappresentato dal momento del rito del lancio. Per quanto riguarda il riso, tutto parte dal ricordo di un’antica leggenda orientale, secondo la quale questo cereale era il simbolo di fertilità, gioia e abbondanza.
Le farfalle invece sono una scelta azzardata sicuramente, ma sono considerate il simbolo di purezza e trasformazione. Per questo dovrebbero essere liberate in cielo dagli sposi per poter confermare la compiuta trasformazione. E il bouquet? Bè, questa è la tradizione più nota: viene lanciato per augurare a chi se lo aggiudicherà di potersi sposare entro l’anno.
E tu, che ne pensi di queste tradizioni nel matrimonio?